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Ambulatori e strutture veterinarie

Descrizione

Ambulatori e strutture veterinarie

Le strutture veterinarie sono ambiti con individualità ed organizzazione proprie e autonome in cui vengono fornite prestazioni professionali, con l’accesso di animali, da uno o più medici veterinari, generici o specialisti; le strutture possono essere intestate al titolare, in caso di ditta individuale, o al legale rappresentante, in caso di società.

La classificazione regionale prevede le seguenti tipologie:

Studio veterinario esercitato in forma sia singola che associata con accesso di animali

Si intende la struttura ove il medico veterinario, generico o specialista, esplica la sua attività professionale in forma privata. La struttura assume la denominazione di studio veterinario “associato” qualora due o più medici veterinari, generici o specialisti, esplicano la loro attività professionale in forma privata ed indipendente, pur condividendo ambienti comuni.

Ambulatorio veterinario esercitato in forma sia singola che associata

Si intende la struttura avente individualità ed organizzazione propria ed autonoma in cui vengono fornite prestazioni professionali da uno o più medici veterinari, generici o specialisti. In tali strutture è previsto l’accesso di animali senza ricovero oltre a quello giornaliero. Qualora nell’ambulatorio operi più di un medico veterinario o il titolare della struttura non sia medico veterinario, deve essere nominato un direttore sanitario medico veterinario.

Clinica veterinaria – casa di cura veterinaria

Si intende la struttura veterinaria avente individualità ed organizzazione proprie ed autonome in cui vengono fornite prestazioni professionali da più medici veterinari, generici o specialisti, e nella quale è prevista la degenza di animali oltre a quella giornaliera. La clinica veterinaria o casa di cura veterinaria deve poter fornire un’assistenza medico-chirurgica di base e/o di tipo specialistico ed è tenuta ad individuare un direttore sanitario medico veterinario.

Ospedale veterinario

Si intende la struttura veterinaria avente individualità ed organizzazione proprie ed autonome in cui vengono fornite prestazioni professionali da più medici veterinari, generici o specialisti, e nella quale è prevista la degenza di animali oltre a quella giornaliera. È previsto inoltre il servizio di pronto soccorso nell’arco delle ventiquattrore con presenza continuativa nella struttura di almeno un medico veterinario, i servizi di diagnostica di laboratorio. L’ospedale veterinario individua un direttore sanitario medico veterinario.

Deve essere richiesto il rilascio di una nuova autorizzazione per l’apertura, il trasferimento della sede, la modifica dei locali di esercizio e la modifica dell’attività. Anche l’eventuale cambio della tipologia nella quale la struttura è classificata richiede il rilascio di una nuova autorizzazione.

Approfondimenti

Non sono ammesse strutture veterinarie mobili, ad eccezione di quelle per il soccorso di animali feriti o gravi, utilizzate per lo svolgimento di attività organicamente collegate a una o più delle strutture sopra citate (cosiddette "Ambulanze veterinarie"). Tali strutture mobili devono essere specificamente autorizzate ad integrazione dell’autorizzazione sanitaria rilasciata alla struttura a cui le stesse fanno riferimento.

Requisiti

Per svolgere l’attività è necessario possedere i requisiti previsti dalla normativa antimafia.

I locali dove si svolge l’attività devono avere una destinazione d’uso compatibile con quella prevista dal piano urbanistico comunale.

Devono essere rispettate le norme e le prescrizioni specifiche dell’attività, per esempio quellein materia di urbanistica, igiene pubblica, igiene edilizia, tutela ambientale, tutela della salute nei luoghi di lavoro, sicurezza alimentare, regolamenti locali di polizia urbana annonaria.

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